Collier Schorr e Claudia Schiffer in un autoritratto che la fotografa americana ha realizzato per Vogue Italia. La mia idea poi si è sviluppata e ho deciso di mettermi al posto di Newton e mostrare la mia immagine riflessa allo specchio mentre fotografo Claudia Schiffer, ndr e Stephanie Seymour, ndr. Non volevo un approccio nostalgico, sebbene il punto di partenza fosse già nostalgico di per sé. Nel contesto di Vogue Italia la premessa è la stessa, quella per cui sessualità, sensualità e seduzione fanno parte del mondo della moda e del nostro modo di parlare di vestiti. E spinta anche a ricordare quello da cui ero attratta prima ancora di diventare una fotografa di moda. Per gli scatti di Stephanie ho cambiato gli outfit e, guidata dalla sua prospettiva, ho afferrato il senso reale di cosa si provi a essere guardata. Nella sua reinterpretazione del lavoro di Helmut Newton ha contato molto il fatto che le due leggendarie modelle abbiano realmente lavorato con lui? Vedermi allo specchio mentre scatto, e guardare Claudia e Stephanie che fanno la stessa cosa, ha davvero messo a nudo la connessione e la collaborazione che si creano sul set — anche quando non ci sono specchi.
Un calendario partecipato ideato da Marco Maraviglia e Massimo Vicinanza, con la grafica di Multimedia proDUCKtion e realizzato insieme le immagini di 14 autori, fotografi professionisti e non, liberamente scaricabile dalla rete e stampabile. Donne Italiane per tutti i giorni del !!! Epoca nostra intenzione, invece, selezionare 13 immagini che potessero raccontare uno spaccato concreto della dimensione contemporanea della donna italiana, senza retorica e senza necessariamente ribadire sulla sua condizione sociale e su tutte le problematiche che ogni dм l'accompagnano. Il desiderio era di omaggiarla, semplicemente, e lo abbiamo fatto insieme un piccolo gesto reso possibile non solo grazie ai 13 autori delle immagini selezionate per questo calendario bensм anche a tutti gli altri partecipanti che con grande entusiasmo hanno aderito al nostro progetto. Donne comuni, donne di ogni età, donne che incrociamo tutti i giorni durante la nostra vita e che spesso passano inosservate.
Agevolazione dal desiderio di sperimentare quest'arte si è iscritta ad un corso di fotografia di moda alla Central Saint Martins, da allora se n'è innamorata perdutamente e non riesce più a farne a meno. La giovane fanciulla nata a Verona nutre una muscoloso sensibilità verso il corpo delle donne e ha una passione per la ritrattistica femminile, che l'ha portata a sviluppare diversi progetti personali che vedono protagoniste giovani ragazze dall'aria fresca e genuina, donne che si limitano a sorridere e posare spontaneamente davanti all'obbiettivo di una di loro. Quando hai iniziato a scattare fotografie? A 15 anni nel garage di mio autore il sabato pomeriggio, invitavo le amiche a posare per me con vestiti e trucco davvero improbabili. Mi ispiravo ai servizi di Vogue… con scarsi risultati. Allora posavo anch'io con esse, per esibizionismo.
