Ma quali sono state le cause storiche iniziali? Nel suo bellissimo libro 'Shiva e Dioniso', Alain Daniélou ci apre uno scenario di grande fascino e ampiezza, in cui l'intero pianeta assiste all'espandersi e declinare di differenti culture che condizionano poi per millenni i destini degli uomini. Daniélou ci riporta alle origini della cultura paleolitica indoeuropea, prima delle invasioni ariane, quando l'unica religione era l'amore e il rispetto per la natura. Questa forma arcaica di religiosità considerava il sesso l'elemento essenziale di tutto il processo di creazione e di evoluzione, la forza cosciente e generativa da cui erano nati i pianeti e i cieli, la Terra con le sue piante e i suoi animali, gli oceani e le vette. L'uomo in questa esistenza sensuale e divina si trova a metà strada tra il regno animale e il regno degli Dei, anch'essi comunque momenti della danza di Shiva, il Dio supremo, la coscienza del Tutto. Questa religione naturale adorava ogni cosa, dalle pietre alle stelle, come forme attraverso cui si esprime la divinità.
Scoprilo col test: visualizza o scarica il pdf cliccando qui! Ogni individuo nasce con una particolare prevalenza di un Dosha, sugli altri che determina specifiche caratteristichefisiche e mentali, la predisposizione a determinati tipi di disturbi. A altezza mentale incoraggia l'immaginazione e l'entusiasmo. Si altera con sforzi prolungati, viaggi abbondante frequenti, alimentazione irregolare, climi freddi, addormentarsi a orari irregolari, eccedere nella attivitа sessuale, ansia, preoccupazioni, paure, shock mentali, stress, etc. Vata e i tre Guna. Se succube delle forze di decadimento Tamas manifesterà paura, disonestà, avversione, depressione, autodistruzione, assuefazione, perversione e in casi estremi tendenze suicide. Se soggiace al desiderio Rajas vive una attivitа piena di indecisioni, iperattività, irritazione, agitazione, conversazioni superficiali, rumore e dissolutezza. Allorché si manifestasse la luce della Verità Sattva egli sarà capace di una potente forza risanatrice, iniziare progetti, beni entusiasmo e comprensione della coscienza umana, apprendimento veloce, buona comunicazione, flessibilità.
In questo modo, applicando questo principio, ho adattato il modello che ho ricevuto alla mia esperienza e alla mia particolare visione delle cose. Certamente sono opportune tre cose : primo affinché esista una solida alleanza terapeutica, altro che il paziente abbia una certa familiarità con il proprio mondo interno e infine che abbia un abile sistema di sostegno interpersonale. Si deve usare un materasso sufficiente ampio da permettere agevolmente una libera manifestazione di possibili movimenti delle braccia, delle gambe e della testa. Il terapeuta si siede di fianco avendo bene in fronte a se la zona pelvico - toracica del paziente. La capo non deve essere troppo vicina ad un muro o fuori dal debole in quanto se dovessero esserci in seguito dei movimenti di una certa forza potrebbe essere pericoloso per il paziente. La posizione che utilizzo più frequentemente per questo lavoro è quella distesa indicata a lato. Questa atteggiamento permette che il respiro circoli apertamente e permette inoltre che avvengano più movimenti spontanei.
